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Ciclopedalata per il 75° delle Acli

  • Pubblicato inUSACLI
Ciclopedalata per il 75° delle Acli

La Presidenza Nazionale Acli e US Acli, con la collaborazione delle Acli e US Acli di Bologna e dell’USN Ciclismo, promuove e organizza una ciclo-pedalata di km 8 per le vie di Bologna, aperta agli iscritti Acli e US Acli di tutto il territorio nazionale.

La manifestazione si inserisce in apertura del 52° Incontro Nazionale di Studi in programma a Bologna dal 12 al 14 settembre 2019, da titolo “In Continuo Movimento. Le Acli la mobilità sociale e la democrazia” www.acli.it/incontro-nazionale-di-studi-2019 e rappresenta il primo appuntamento delle celebrazioni per il 75° anniversario delle Acli www.acli.it/75-acli .

PROGRAMMA
RITROVO PARTECIPANTI:     
12 settembre 2019 dalle ore 12.30 c/o CENTRO FICO Via Paolo Canali 8 a Bologna per RITIRARE IL SACCO GARA E INDOSSARE LA MAGLIA

PARTENZA ORE 14.00
PERCORSO 8 km su strada comunale di Bologna

ARRIVO ORE 14.45 piazza dell’VIII Agosto

CERIMONIA DI SALUTO ORE 15.00 c/o TEATRO ARENA DEL SOLE via dell’Indipendenza 44.

Saluto dell’Assessore alla Sicurezza e Commercio del comune di Bologna Alberto Aitini

Apertura incontro di Studi e saluto del Presidente Nazionale Roberto Rossini

QUOTA PARTECIPAZIONE:
€ 25,00
comprende assicurazione, assistenza lungo il percorso, sacco gara con panino, bottiglietta d’acqua, gadget, buono sconto c/o Centro Fico, Maglia tecnica ciclismo tiratura limitata per il 75° Acli

TUTELA SANITARIA:
è prevista la presenza di personale sanitario in bicicletta e blds

NOTE:
Tutti i partecipanti sono tenuti a rispettare il codice della strada

PARTENZE PER GRUPPI DI CICLOAMATORI:

AREA NORD-EST - ROVIGO ore 9.00 viale della Pace, sede ACLI, con cerimonia di partenza Km 90 andatura media 25km/h (il rientro è previsto con mezzi propri)

AREA NORD - BRESCIA sede Acli Brescia Via Corsico 165 info Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 3311883101

AREA SUD - RAVENNA Circolo Acli S. Stefano Ravenna P.le Chiesa, 653 info Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 3333104302

MODALITA’ DI ISCRIZIONE:
Le iscrizioni posso essere fatte sia in maniera individuale, che di gruppo. (vedi schede allegate)
Le iscrizioni vanno inviate entro il 31 agosto 2019 con indicazione corretta dei dati di tutti i partecipanti, accompagnata da copia del bonifico di € 25,00 a persona
Il bonifico è da effettuare su c/c intesto a US ACLI Nazionale IBAN: IT 03 R 05018 03200 000011105061 causale: CICLOPEDALATA 75° ACLI

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA:
US ACLI NAZIONALE Tel. 06.5840 650 – 5840 569 ; Fax 06.5840564
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

INFORMAZIONI TECNICHE RENATO BURATTO tel 3397363390 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SPONSOR TECNICO:
rpm Sartoria Sportiva, via Fermi 28 – Montebelluna (TV)   tel. 0423.605129 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ALLEGATI

Sei una società e non vuoi più ricevere questa email? Clicca qui per cancellare la tua iscrizione.
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US ACLI Via Marcora 18/20 - 00153 Roma Tel: 06 5840650 | 06 5840652 Fax: 06 5840564

    Servizio civile: il bando esce tra fine agosto e inizio settembre

    Servizio civile: il bando esce tra fine agosto e inizio settembre

    Se sei un giovane tra i 18 e i 28 anni e ti interessa vivere l'esperienza del servizio civile universale tieni monitorato il sito delle acli nazionali o www.serviziocivile.gov.it perchè il bando dovrebbe uscire tra agosto e settembre. Ci saranno nuove procedure di candidatura per cui tieniti aggiornato!

    A Treviso gli ambiti su cui saranno impegnati i prossimi volontari in servizio civile sono Immigrazione, Famiglia, Legalità, Diritti sociali.

      Da settembre agenda ricca di appuntamenti alle Acli

      • Pubblicato inAcli
      Da settembre agenda ricca di appuntamenti alle Acli

      Riprendono dopo la pausa estiva le numerose attività promosse dalle Acli di Treviso con la rete delle associazioni specifiche, in particolare U.S. Acli e Fap. Dai progetti di inclusione sociale agli incontri di approfondimento, dalla formazione su temi specifici ad appuntamenti tradizionali come la gita Acli Colf. Tutte le iniziative sono presentate in modo dettagliato sul sito www.aclitreviso.it.

      Data

      Titolo

      Luogo

      30 agosto – 1 settembre 

      Green Volley Vedelago, torneo sportivo di pallavolo su erba 4 contro 4  misto.16° edizione

      Vedelago

      agosto - settembre  

      Vendemmia solidale che coinvolge persone vulnerabili individuate dalle Caritas di Treviso e Vittorio Veneto

      Susegana e zona Coneglianese

      30 agosto – 8 settembre

      Sagra di Roncade, organizzata dal Circolo Acli Oratorio Roncade e dal Ceriape

      Roncade

      1° settembre

      Avvio anno sociale dell’Unione sportiva Acli “Lo sport che vogliamo”

      Treviso

      12-14 settembre

      52° Incontro nazionale di studi “Le Acli, la mobilità sociale, la democrazia”

      Bologna

      16 settembre – 31 ottobre

      Corso italiano per stranieri, suddiviso per livelli linguistici differenti

      Treviso

      16 settembre – 31 ottobre

      Corso di inglese, proposto per livelli di apprendimento

      Treviso

      metà settembre

      Riprende lo #spaziocolf, il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30

      Treviso

      settembre

      Dovrebbe uscire il bando per 41 mila volontari in servizio civile nazionale

      Italia

      ottobre

      33° Settimana sociale dei cattolici trevigiani della Diocesi di Treviso

      Treviso

      ottobre - dicembre

      Sessione autunnale della scuola di formazione sociale e politica di Partecipare il presente

      Treviso

      Ottobre

      Avvio progetti Acli finanziati con risorse 5x1000 dell’Irpef anno 2017

      Provincia di Treviso

      ottobre – febbraio

      incontri nelle scuole sul contrasto alle discriminazioni etnico razziali

      Treviso, Montebelluna, Castelfranco

      2 ottobre 2019

      Due feste dei nonni con la Fap Acli di Treviso, in occasione della Giornata degli angeli custodi

      Vedelago

      Ponte di Piave

      6 ottobre 2019

      Tradizionale appuntamento con la gita Acli Colf di fine estate

      Destinazione in via di definizione

      11/18/25 ottobre

      Percorso di formazione sull’Amministratore di sostegno e tematiche affini, rivolto ad assistenti sociali del territorio

      Treviso

      24 ottobre

       

      Esame Cils anche per il livello B1 Cittadinanza

      Treviso

      3 dicembre

      Esame Cils anche per il livello B1 Cittadinanza

      Treviso

        In arrivo i rimborsi per le bollette a 28 giorni

        In arrivo i rimborsi per le bollette a 28 giorni

        Dopo oltre due anni di ricorsi e contro-ricorsi, si è finalmente conclusa con l’ultimo grado di giudizio la vicenda della fatturazione a 28 giorni che ha coinvolto tutti i principali operatori telefonici. Il 4 luglio il Consiglio di Stato ha infatti rigettato il ricorso presentato da Wind-Tre, Fastweb e Vodafone contro la sentenza del Tar che aveva già imposto la restituzione dei giorni entro il 31 dicembre 2018. Queste compagnie dovranno quindi rimborsare automaticamente i propri abbonati. E presto, con tutta probabilità, toccherà anche a Tim, che ha presentato ricorso in un secondo momento: non c’è ragione di credere che la sentenza del Consiglio di Stato si distanzierà da quella emessa nei confronti degli altri operatori, dato che la vicenda e le ragioni delle parti sono le stesse.

        Leggi i dettagli sul sito delle Acli di Venezia, a cura della Lega Consumatori.

          ANF: La nuova modalità porterà a maggiore equità

          ANF: La nuova modalità porterà a maggiore equità

          Dal 1° aprile 2019 è cambiata la modalità di richiesta degli Assegni al Nucleo Familiare. Le domande di ANF vanno infatti presentate all’Inps esclusivamente per via telematica da parte del lavoratore, e non più in forma cartacea al proprio datore di lavoro, usando il pin Inps o fruendo dei servizi di patronato.

          Il pagamento continuerà, tuttavia, ad essere effettuato mensilmente in busta paga. Lo ha comunicato l’Inps con una circolare, spiegando che la nuova modalità garantirà il corretto calcolo dell’importo spettante e assicurerà una maggiore aderenza alla normativa sulla protezione dei dati personali.

          La nuova procedura riguarda i lavoratori dipendenti di aziende non agricole del settore privato.

          Solo i lavoratori agricoli a tempo indeterminato, i cosiddetti OTI, e i lavoratori del settore pubblico non sono interessati dalla novità: queste categorie potranno quindi continuare con la vecchia procedura, ovvero la presentazione del modulo cartaceo ai rispettivi enti e datori di lavoro.

          L’Assegno al Nucleo Familiare è un sostegno economico erogato dall’INPS, esente da imposizione fiscale (da non confondere con le detrazioni fiscali per i familiari a carico), che riguarda le famiglie dei lavoratori dipendenti in attività, dei titolari di pensioni a carico dei fondi dei lavoratori dipendenti, dei lavoratori parasubordinati, dei titolari di prestazioni antitubercolari e di prestazioni a sostegno del reddito, quali per esempio la NASPI.

          L’erogazione della cifra è prevista nel periodo dal 1° luglio al 30 giugno in base ai redditi dell’anno precedente: ad esempio per il periodo 01/07/2019-30/06/2020 l’assegno al nucleo familiare è calcolato in base ai redditi del 2018.

          L’importo dell’assegno varia anche in base alla consistenza numerica del nucleo familiare e alla sua composizione. Appartengono al nucleo familiare:

          • il richiedente;
          • il coniuge/parte di unione civile, che non sia legalmente ed effettivamente separato o sciolto da unione civile, anche se non convivente, o che non abbia abbandonato la famiglia;
          • i figli ed equiparati di età inferiore a 18 anni, conviventi o meno;
          • i figli ed equiparati maggiorenni inabili, purché non coniugati;
          • i figli ed equiparati, studenti o apprendisti, di età superiore ai 18 anni e inferiore ai 21 anni, purché facenti parte di “nuclei numerosi”, cioè nuclei familiari con almeno quattro figli tutti di età inferiore ai 26 anni;
          • i fratelli, le sorelle del richiedente e i nipoti (collaterali o in linea retta non a carico dell’ascendente), minori o maggiorenni inabili, solo se sono orfani di entrambi i genitori, non hanno conseguito il diritto alla pensione ai superstiti e non sono coniugati;
          • i nipoti in linea retta di età inferiore a 18 anni e viventi a carico dell’ascendente.

          Come detto, la modalità precedente consisteva nella presentazione di una domanda cartacea da parte del lavoratore al datore di lavoro cui era attribuito, quindi, non solo il ruolo di “anticipatore” di questa prestazione, ma anche l’onere del calcolo.

          Si stima che i lavoratori aventi diritto siano circa 2 milioni 800 mila: una platea così vasta di beneficiari porta ad oggettive difficoltà per l’Inps nel controllare correttezza degli importi ed effettiva erogazione degli ANF agli aventi diritto.

          La nuova modalità, rovesciando il flusso informativo, con l’Istituto che calcola ed indica ai datori di lavoro l’esatto importo massimo da erogare, rappresenta un passo ulteriore nella telematizzazione dell’attività dell’Inps e uno strumento utile a monitorare e razionalizzare una spesa così significativa in termini economici ma anche “valoriali”, essendo finalizzata a sostenere le famiglie.

          Gli Operatori del Patronato ACLI, come sempre, sono disponibili a fornire una consulenza completa e professionale, alle famiglie e a tutti gli interessati, presso gli sportelli e su appuntamento. Trova la sede a te più vicina o Prenota il tuo appuntamento

            Green Fest con torneo di volley a Vedelago 2019

            Green Fest con torneo di volley a Vedelago 2019

            Dal 30 agosto al 1° settembre a Vedelago torneo sportivo di pallavolo su erba 4 contro 4 misto. Sostiene l'evento anche il Circolo Acli di Vedelago.

            Info sulla pagina fb: https://www.facebook.com/GreenVolleyVedelago/
            email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

              Tempo di ferie anche per i lavoratori domestici

              • Pubblicato inCAF
              Tempo di ferie anche per i lavoratori domestici

              E’ arrivata l’estate e con essa le ferie tanto attese per molti lavoratori.

              Anche i lavoratori domestici sia colf che assistenti familiari (badanti) hanno diritto a godere di un periodo di ferie.

              Il Contratto Collettivo Nazionale  Lavoro domestico approfondisce il tema all’art. 18.

              Uno dei primi aspetti che ci evidenzia il CCNL è che il datore di lavoro (famiglia) compatibilmente con le proprie esigenze e con quelle del lavoratore, dovrà fissare il periodo di ferie, salvo accordo diverso tra le parti,  nel periodo tra giugno e settembre di ogni anno.

              Per tutti i contratti domestici, sia quelli che prevedono la convivenza che per quelli ad ore, indipendentemente dall’orario di lavoro, sono previste 4 settimane e due giorni di ferie annuali (1 mese).  Le ferie sono retribuite con la normale paga prevista dal contratto firmato e sottoscritto da ogni singolo lavoratore.

              I lavoratori conviventi che non alloggiano presso il datore  di lavoro durante il  periodo di ferie avranno diritto all’indennità di vitto e alloggio per ogni giorno di ferie goduto pari a 5,61 euro.  Per cui risulta che una assistente familiare convivente nel mese di ferie percepisce circa 150 euro in più rispetto agli altri mesi.

              I periodi di ferie devono avere un carattere continuativo così da permettere il recupero psicofisico dei lavoratori e devono essere goduti per almeno due settimane nell’anno di maturazione. I restanti giorni vanno goduti entro i 18 mesi successivi.

              L’unica eccezione prevista dal CCNL riguarda i lavoratori stranieri che possono accumulare le ferie di un biennio per potersi poi recare nei luoghi di origine per due mesi continuativi.

              I periodi di ferie si concordano con i datori di lavoro, non sono decisi esclusivamente dai lavoratori.

              Le ferie sono un diritto irrinunciabile e non si possono indennizzare economicamente senza essere state godute.

              Alla chiusura di un contratto le ferie maturate e non godute da un lavoratore saranno pagate nell’ultimo prospetto paga di chiusura contratto.

              Le ferie non possono essere godute durante i periodi di preavviso e di licenziamento e nemmeno durante i periodi di malattia o di infortunio.

              Succede spesso che i lavoratori chiedano di poter assentarsi dal posto di lavoro per un periodo superiore al periodo di ferie maturato. In questo caso sarà il datore di lavoro a concedere o meno la possibilità di assenza più lunga. L’assenza oltre le ferie non è retribuita.

              La richiesta di assenza ulteriore il periodo di ferie è necessario sia formulata per iscritto perché coinvolge anche la contribuzione da versare all’Inps.

               

                Lo sport che vogliamo. Campagna tesseramento U.S. Acli dal 1° settembre

                • Pubblicato inUSACLI
                Lo sport che vogliamo. Campagna tesseramento U.S. Acli dal 1° settembre

                LO SPORT CHE VOGLIAMO
                PARTECIPATO, INCLUSIVO, AGGREGANTE, INTERETNICO, PULITO, POPOLARE, ACCESSIBILE, SEMPLICE, SOCIALE, EDUCATIVO, ACCOGLIENTE

                Inizio 1° settembre 2019 termine 31 agosto 2020.

                Affiliandosi all'U.S. Acli si ha diritto a:

                • copertura assicurativa Rct;
                • copertura assicurativa individuale per invalidità permanente, diaria giornaliera in caso di gessatura/ricovero, morte;
                • copertura assicurativa per i rischi e le responsabilità degli amministratori;
                • copertura assicurativa per organizzazione di gare, manifestazioni ed ogni altra attività prevista dall'U.S. Acli;
                • partecipazione a tutte le manifestazioni sportive, corsi di aggiornamento, gare, stages ed eventi vari provinciali, regionali e nazionali organizzati dall'U.S. Acli;
                • consulenza fiscale;
                • supporto per costituire un’associazione sportiva dilettantistica;
                • iscrizione gratuita delle Asd al registro del Coni;
                • pubblicazione delle proprie iniziative nel sito provinciale www.aclitreviso.it;
                • convenzioni vantaggiose per le società ed i soci.

                Per informazioni:
                Segreteria provinciale U.S. Acli, viale della Repubblica 193/A - 31100 Treviso
                Tel. 0422 56340 fax 0422 544276 mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.aclitreviso.it/usacli

                  Il Ceriape in gita nelle Marche

                  Il Ceriape in gita nelle Marche

                  Il Ceriape di Roncade organizza una gita di quattro giorni nelle Marche dal9 al 12 settembre 2019.

                  Il programma prevede:

                  • il primo giorno visita alle grotte di Frasassi, sosta a Castelfidardo, visita a Loreto, arrivo in serata a Porto San Giorgio.
                  • il secondo giorno Fermo con le antiche cisterne romane e Ascoli-Piceno
                  • il terzo giorno Macerata, Conero e Anconra
                  • il quarto Urbino (con visita guidata al palazzo Ducale), Pesaro e rientro in serata.

                  Informazioni ed adesioni entro il 20 agosto 2019 fino ad esaurimento dei posti disponibili al Ceriape di Roncade tel 0422 842260 o 0422 837122.

                   

                    #restoinregola. La campagna "umanitari" del Patronato

                    #restoinregola. La campagna "umanitari" del Patronato

                    Una campagna informativa sui permessi per motivi umanitari. L’hanno lanciata i Patronati in Italia aderenti al Cepa, tra cui il Patronato Acli.

                    Una delle principali novità del Decreto Legge n.113/2018 convertito nella Legge 132/2018, noto come Decreto Sicurezza, è, infatti, l’abrogazione del permesso di soggiorno per “motivi umanitari”, che resta valido solo fino alla scadenza, e che quindi non potrà più essere rinnovato, ma dovrà essere convertito in altro titolo di soggiorno valido.

                    Per i titolari di regolare permesso per motivi umanitari tale novità ha come immediata e diretta conseguenza l’interruzione dei processi di integrazione già avviati ponendo queste persone in una ulteriore condizione di fragilità e debolezza a causa del rischio concreto di cadere velocemente nell’irregolarità.

                    E’ per garantire dunque la corretta informazione sul Decreto Sicurezza e per mantenere alta l’attenzione delle persone, delle istituzioni e delle organizzazioni sul tema, che i Patronati del Cepa hanno deciso di lanciare la campagna informativa.

                    I messaggi fondamentali sono molto semplici:

                    • I titolari di un permesso per motivi umanitari non sono dei “clandestini”
                    • Se si è titolari di un permesso per motivi umanitari per proseguire il percorso di integrazione e per risiedere ancora regolarmente in Italia è necessario convertire, prima della scadenza, il proprio permesso di soggiorno per motivi umanitari in altro titolo di soggiorno valido

                    I Patronati sono un soggetto competente a cui rivolgersi per ottenere una corretta informazione e un patrocinio gratuito.

                     

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                      Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio

                      Giorgio La Pira