"La natura sa essere generosa con chi le vuole bene". Incontro con Maurizio Donadi
“Racconta di aver oltrepassato oltre 15 anni di studio quando si rese conto, durante un convegno, che in un centimetro quadrato di terrà c’è più vita che nella intera città di New York”. Maurizio Donadi, classe 1977, è produttore di vino con metodo biodinamico a San Polo di Piave, in provincia di Treviso. Alla continua ricerca di tecniche e lavorazioni naturali per creare benessere alla vigna, dimostra quotidianamente che "la Natura dispone di tutti gli ingredienti necessari, basta conoscerli e finalizzarli al bene".
Giovedì 22 novembre alle ore 18.30 al Me.Me Food Lab (ex Plip) in via San Donà 195/b a Mestre, Maurizio Donadi presenta il suo libro Mai Domo, scritto insieme a Carlo Brusadin. Modera il giornalista del Gazzettino Davide Scalzotto. Seguirà degustazione gratuita guidata dei vini Cantina Belfi, accompagnata da cicchetti dell’Osteria Plip.
"Questo è il primo di tre appuntamenti che realizziamo in diversi luoghi della nostra regione per raccontare di giovani che hanno saputo scommettere sul futuro, crearsi un lavoro con spirito fortemente innovativo e, tutti, avendo cura dell’ambiente e del territorio pur con le loro specificiità", spiega Andrea Citron, presidente regionale Acli. "Casa Belfi, a San Polo di Piave, ci ha colpito perché Maurizio Donadi, dopo aver recuperato alcuni vigneti curandoli in modo esclusivamente biologico, si è posto l'intento di produrre vini sani, naturali ed espressivi”.
Al centro ci sono antichi valori come l'amore e il rispetto per la natura, per il territorio e per la tradizione, filo conduttore della produzione aziendale, biologica e naturale, senza compromessi né vigna né in cantina.
Il lavoro in campagna si basa sulla totale esclusione di concimi, di pesticidi e di diserbanti chimici, mentre di contro sono favoriti i ritmi delle stagioni e i bisogni della natura. Oltre alle norme biologiche, sono seguite anche le regole della biodinamica, e le cure che sono dedicate a ogni pianta sono attente e meticolose, al fine di arrivare a raccogliere puntualmente uve sane, schiette e concentrate in ogni più piccola sfumatura.
“Perchè non vogliamo ascoltare i messaggi potenti che la Natura ci sta chiaramente manifestando? Ormai siamo pronti, siamo capaci di capire che il punto di non ritorno nei confronti del Pianeta lo abbiamo abbondantemente superato. Quel non ritorno che ci regala piogge acide, mari soffocati da continenti di plastica, terreni franosi ed impoveriti nella loro essenza vitale da monocolture esasperate, che uccidono terre ed animali, dove la parola estinzione ormai è all’ordine del giorno e ci ruota intorno come una trottola pericolosissima. Per cosa? Per denaro?", scrive Donadi nel suo libro. "La Natura dispone di tutti gli ingredienti necessari, basta conoscerli e finalizzarli al bene”.
L’evento è organizzato dalle Acli del Veneto con risorse 5x1000 dell’Irpef anno 2016.
È gradita la prenotazione chiamando il numero 3479944257 o 3479862982.