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Assegno unico universale: fai l'Isee e presenta la domanda

    Assegno unico universale: fai l'Isee e presenta la domanda

    Nel 2022 è partito l'assegno unico universale. Fai l'Isee al nostro Caf e presenta la domanda!

    Fissa subito l'appuntamento per non aspettare l'erogazione del contributo.

    • Per i nostri clienti è possibile prenotare un appuntamento per l’Isee 2022 telefonando al numero 0422 56228. Grazie al sistema di prenotazione automatica dell’appuntamento con pochi clic in autonomia si evitano le code telefoniche e si raggiunge il risultato! L'appuntamento per il modello ISEE verrà fissato dal sistema automatico nella nostra sede Acli in cui è stata fatta l'ultima pratica di Caf.
    • Per tutti i nuovi clienti invece è sufficiente telefonare al numero del Caf 0422 1836144 per fissare l’appuntamento.

    L’operazione di preparazione dei documenti è semplificata dal fatto che gli ISEE 2022 si baseranno sulla situazione reddituale e patrimoniale della famiglia al 31 dicembre 2020. L’elenco dei documenti necessari per l’ISEE 2022 è disponibile a questo link.

    Successivamente lla consegna dell'Isee, sarà possibile fissare appuntamento con il nostro Patronato per la domanda di Assegno unico.


    Assegno Unico Universale

    LAssegno Unico Universale è la misura economica a sostegno delle famiglie con figli a carico istituita con la Legge Delega 46/2021. L’entrata in vigore è stata fissata a partire dal 1° gennaio 2022, anche se formalmente, per presentare domanda, bisognerà attendere il 1° marzo 2022. È una misura che varrà dal settimo mese di gravidanza fino al compimento del 21esimo anno di ciascun figlio fiscalmente a carico.

    Si chiama “Assegno Unico Universale” appunto perché, a fronte di un’unica e universale prestazione economica erogata in base all’ISEE, va a rimpiazzare altre prestazioni rimaste in vigore fino al 31 dicembre 2021 e adesso non più applicate:

    • Premio alla nascita 800 euro;
    • Bonus Bebè;
    • Fondo prestiti ai neo genitori;
    • Assegni al nucleo familiare;
    • Detrazioni sui i figli a carico.

    Assegno Unico Universale: a chi spetta?

    L’Assegno Unico Universale viene erogato:
    • per ogni figlio minorenne a carico, già a decorrere dal settimo mese di gravidanza;
    • per quanto riguarda invece i figli maggiorenni, l’Assegno continuerà ad essere erogato fino all’età di 21 anni, a condizione che il figlio:
    1. frequenti un corso di formazione scolastica o professionale o un corso di laurea;
    2. svolga un tirocinio o un’attività lavorativa e percepisca un reddito annuo complessivo inferiore a 8.000 euro;
    3. sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
    4. svolga il servizio civile universale.
    Vi è poi il caso dei figli disabili a carico per i quali l’Assegno “eluderà” le regole ordinarie sopra descritte, e quindi verrà erogato senza limiti di età.
     

    Assegno Unico Universale: che requisiti servono?

    Quello dei requisiti è un aspetto che non ha niente a che fare con le soglie economiche ISEE. L’ISEE infatti non costituisce un elemento per distinguere gli aventi diritto dai non aventi diritto all’Assegno Unico Universale. Affinché invece se ne abbia diritto occorre il possesso da parte del richiedente:
     
    - della cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero sia cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o sia titolare di permesso unico di lavoro autorizzato a svolgere un'attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi o sia titolare di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzato a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi;
     
    - dell’assoggettamento al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;
     
    - della residenza e del domicilio in Italia;
     
    - della residenza in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, o titolarità di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno pari a sei mesi.
     

    Assegno Unico Universale: il ruolo dell’ISEE

    L’Assegno Unico Universale viene corrisposto mensilmente per ciascun figlio a carico fino all’età di 21 anni. Dopo i 21 anni, se il figlio risulta ancora a carico, vengono applicate le classiche detrazioni fiscali. L’importo spettante dell’Assegno varia in base alla situazione economica attestata dal valore ISEE: cioè in pratica più è basso l’ISEE, più alto sarà l’Assegno, e viceversa. Ricordiamo che per il calcolo ISEE si può fissare un appuntamento al nostro CAF ACLI, attivare una prenotazione online, oppure usufruire del canale IL MIO CAF ONLINE tramite la nostra area riservata myCAF.
     

    Assegno Unico Universale: come fare domanda?

    La richiesta per l’Assegno Unico Universale potrà essere inoltrata a partire dal 1° marzo 2022. Il richiedente, come abbiamo spiegato nel paragrafo precedente, dovrà prima munirsi di un’attestazione ISEE valida, e poi fare la domanda:

    • usufruendo dell’assistenza gratuita del Patronato ACLI
    • oppure rivolgendosi all’Inps.
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    Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio

    Giorgio La Pira