Idee a confronto tra associazione e caf
Operatori e dirigenti del Caf Acli in aggiornamento, ormai pronti per la prossima campagna fiscale.
E' partito questa mattina il tour territoriale "L'officina delle idee: horizon 2020" che ha riunito responsabili tecnici e politici delle realtà Caf delle Acli e associazione.
Obiettivo: sprigionare nuove energie ed opportunità in una logica propositiva, facendo rete tra diverse realtà del sistema Acli.
"Le Service sono sempre più spesso la vera linfa vitale per il sistema Acli territoriale, baricentro per i piani di sviluppo futuro - ha sottolineato Andrea Citron, presidente Acli del Veneto -. Ed hanno anche saputo incarnare i valori che da sempre ci contraddistinguono: la prossimità, la capacità di leggere il territorio, le istanze delle persone, l'oculatezza della gestione che, anche di fronte ai tanti tagli degli ultimi anni, ha permesso comunque di rilanciarci innovando. E l'originalità, per reagire prontamente al "mercato" che cambia e che introduce continue variabili". Nuovi sevizi sono nati e si sono consolidati, altri si affacciano gà tra le attività sperimentali e dunque innovative.
"Al centro - ha ribadito ancora - resta la professionalità degli operatori, la capacità di ascolto e di dialogo".
"Ma il nostro modello organizzativo - ha precisato Citron - per restare forte neecssità di un dialogo permanente e proattivo tra Caf Acli ed altre società del gruppo. Il confronto, la reciproca stima, il lavoro su ambiti diversi ma contigui, sono la forza, direi le fondamenta stesse per tenere vivo lo scambio di idee e valorizzare il territorio".
Le service, insomma, rappresentano per il sistema il "propulsore di innovazione". Un ruolo attivo, necessario, essenziale.
Nel corso della mattinata si sono alternati gli interventi di Martino Troncatti, vicepresidente di Caf Acli; Paolo Conti, direttore generale Caf Acli; Michele Mariotto delegato della presidenza nazionale Acli all'innovazione.
Ha concluso i lavori Andrea Luzi, presidente di Caf Acli:"E' importante rivedere il patto tra la società fiscale e la dimensione associativa per riuscire a continuare a dare risposte complete, adeguate, precise ai nostri clienti".