Festa dei nonni a Vedelago e Ponte di Piave
Raddoppia quest’anno l’appuntamento con la festa dei nonni organizzato dalla Fap Acli di Treviso. E crescono il numero di realtà che collaborano alla riuscita dell'iniziativa, dalle scuole ai centri anziani.
Il 2 ottobre infatti ricorre la giornata degli angeli custodi che il Parlamento dal 2005 ha riconosciuto come occasione per celebrare l'importanza del ruolo dei nonni all'interno delle famiglie e della società.
Anche per il 2019 la proposta è di andare a teatro nonni e nipoti insieme, a Ponte di Piave in mattinata dalle 10.30 (Palazzetto dello Sport) mentre a Vedelago il pomeriggio dalle 15.30 (Civitas Vitae Vedelago). Per entrambe le occasioni è prevista la merenda e poi lo spettacolo “Un’altra avventura per Meneghino” con la compagna teatrale Aldrighi.
Coinvolti i comuni, le strutture per anziani del territorio e le scuole dell’infanzia e primarie.
“Con questa proposta - sottolinea Francesco Tarantolosegretario della Fap Acli di Treviso - vogliamo contribuire a festeggiare l’esercito di 10 milioni di nonni che vivono in Italia, il 71,4% della popolazione over 65. Una fascia di popolazione che, grazie all’aumento della speranza di vita, gioca un ruolo sempre più da protagonista nel quotidiano di ogni famiglia, rappresentando in particolare per i nipoti un riferimento imprescindibile dal punto di vista affettivo ed educativo. Non a caso anche noi, come Fap Acli, stiamo sempre più indirizzando il nostro impegno in un’ottica intergenerazionale, unendo la tutela degli interessi di pensionati e anziani con l’attenzione al bene comune per la società e in particolare alle prospettive per i più giovani”.
Le affermazioni del segretario Tarantolo trovano riscontro nei dati sulla nonnità in Italia. La quasi totalità dei bambini tra 0 e 14 anni (98,2%) può contare sulla presenza di almeno un nonno vivente, con una media di 3,1 nonni per bambino. E anche nella fascia over 35 la media è ancora di 1,8 nonni, a dimostrazione della crescente longevità degli anziani. Se i casi di convivenza sono pochi rispetto al passato (7%), il 75% dei bambini vive nello stesso comune di residenza dei nonni.