Menu

Elezioni 2022: le priorità del lavoro, dell’impresa, del volontariato

    Elezioni 2022: le priorità del lavoro, dell’impresa, del volontariato

    Attraverso la scuola di formazione sociale e politica "Partecipare il Presente", le associazioni della società civile trevigiana (tra le quali anche le Acli Provinciali di Treviso) offrono un contributo al voto, sottoponendo alcuni temi che interessano i soggetti di cui sono rappresentanti ma anche tutti i cittadini.

    Il lavoro silenzioso della società civile
    In un periodo così delicato in cui la pandemia mondiale da Covid 19 ha cambiato, in alcuni casi radicalmente, abitudini e modo di pensare delle persone e in cui la paura è stata la grande protagonista, il ruolo delle associazioni della società civile è stato silenzioso ma fondamentale nella sua sussidiarietà allo Stato. Silenzioso per necessità. Da tempo infatti un sentimento diffuso contro lo Stato e le sue regole era stato riversato anche  contro i “corpi intermedi”.  Il mondo associativo, nella fase pandemica ed ora anche nella fase di conflitto tra Russia ed Ucraina è rimasto di riferimento e di aiuto per i cittadini in generale, e assume ruolo di comunità per i propri associati. In modo silenzioso le grandi e piccole associazioni della società civile sono state elemento di coesione e baluardo contro la disperazione e il disorientamento che serpeggiava tra la cittadinanza.

    Urgenza di prendere posizione
    Quella che ora stiamo vivendo, alla vigilia di una competizione elettorale, è, però, una delle occasioni in cui è necessario che la società civile organizzata abbandoni il silenzio e ponga alla politica alcune, poche, ma necessarie condizioni, togliendo alla demagogia e alla propaganda alcuni temi fondamentali per la convivenza in una società possibilmente “buona”, possibilmente non divisiva. Principalmente per non lasciare sole le persone tra lo Stato e i Partiti. Ma anche per far comprendere l’importanza di alcuni fondamentali principi che riguardano l’interesse comune e di fronte ai quali chiunque si candidi al governo dovrà esprimersi.  Questo è un dovere per le associazioni, in particolare per quelle di rappresentanza. Ed è importante che lo facciano in maniera unita.

    Fondamentale una posizione unitaria
    La condivisione di progetto e messaggio su alcuni temi da parte delle associazioni della società civile vuole costituire un elemento di cui chi si candida dovrà tenere conto, una sorte di barriera civica a tutela del bene comune dello Stato.

    Per maggiori info visita il sito dell'associazione Partecipare il Presente.

    Torna in alto
    Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio

    Giorgio La Pira